“Finalmente possiamo pensare solo a lavorare per la città”, così l’amministratore unico di Casoria Ambiente Massimo Iodice ha esordito nel commentare a caldo la notizia per cui il ricorso sulla presunta illegittimità della sua carica è stato dichiarato inammissibile. Gli organi competenti hanno infatti definito “infondati” i presunti rilievi all’assenza dei requisiti necessari per svolgere il ruolo di amministratore unico di Casoria Ambiente.
Si conclude finalmente una storia che, oltre alle legittime rimostranze legali, ha visto inondare il dibattito cittadino anche di inaccettabile veleno con critiche sterili e inutilmente strumentali.
“Vado avanti con orgoglio e soddisfazione per il lavoro che stiamo mettendo in campo a beneficio della città di Casoria. Il servizio di diserbo e spazzamento su tutto il territorio cittadino è costante, abbiamo digitalizzato il servizio di raccolta di rifiuti ingombranti attraverso la app di Casoria Ambiente, strumento unico nel suo genere e di grande portata innovativa, ed i numeri ci stanno premiando. In due mesi e mezzo abbiamo avuto più di cinquecento richieste e i tempi per il ritiro si sono ridotti a 20–30 giorni. Le questioni da affrontare e le problematiche da risolvere sono ancora tante, ma stiamo lavorando ogni giorno, al fianco dei cittadini e delle istituzioni, per migliorare ancora la qualità dei servizi offerti”, ha continuato l’A.U. Massimo Iodice, che alla vicenda del ricorso definito inammissibile, che lo ha coinvolto personalmente e professionalmente, ha dedicato una battuta finale, che racchiude un pizzico di amarezza ma allo stesso tempo mostra una visione determinata dello stato delle cose ed uno sguardo rivolto al futuro: “È evidente che a Casoria ci siano persone che hanno come obiettivo principale lavorare per rendere la città più vivibile ed altre che, invece, preferiscono il pettegolezzo da bar e si divertono a dare fastidio, il più delle volte — come in questo caso- senza risultato, a chi si rimbocca le maniche per affrontare le tantissime problematiche del territorio”.
L’Ufficio Comunicazione di Casoria Ambiente